Blue Flower

La metamorfosi della botanica illustrata - Chioma

l 21 marzo 2025 alle ore 17.00 presso l'Assessorato all'Agricoltura, all'Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, si inaugura la mostra "La metamorfosi della botanica illustrata" (sez. chioma - foglie o fioritura), alla presenza della Assessora Sabrina Alfonsi e delle ideatrici del progetto Alessandra Degni e Simona Sarti.
L'idea dell'esposizione è nata per rappresentare le diverse fasi che mutano, attraverso le dinamiche della natura, dallo stato embrionale alla sua completezza. L'artista si è potuto nutrire dei vari elementi, studiando con attenzione le trasformazioni nei suoi momenti e nelle sue atmosfere. La bellezza, non è mai fine a se stessa, stimola a volte visioni, a volte sogni, dove la lotta tra l'anima e la materia, non è altro che quell'ascesa che si delinea durante il compimento dell'opera.
4 fasi (seme - radici - fusto - chioma/ foglie o fioritura)
periodo (27 giugno 2024 - 21 giugno 2025)
La quarta sezione riguarda il tema della chioma/foglie o fioriture 21 marzo - 21 giugno 2025
Artisti partecipanti: Silvia Agostini, Bruno Aller, Isabella Angelini, Aurelio Cannatà, Yulia Azi, Norberto Cenci, Marco Delli Veneri, Anna Di Fusco, DESART2 (Alessandra Degni - Simona Sarti), Antonio Esposito, Marisa Facchinetti, Giovanna Gandini, Marzia Gandini, Metello Iacobini, Marilena La Mantia, Silvana Leonardi, Federica Lesti, Luisa Mazzullo, Brunella Martucci, Annalisa Pagni, Michel Patrin, Elisabetta Piu, Lucia Sapienza, Elodie Serra, Ginevra Diletta Tonini Masella.
Intervento artistico di Daniele Bragaglia.

link: www.oggiroma.it, www.liquidarte.it, www.civonline.it, oooo

video: Almatec Medical

foto

 

Titolo: 7 x caso? (dialogo tra due foglie)

Fondo nero, spettinato dalle foglie, a volte si rialzano, volano, scompaiono, ci parlano della strada, del tempo, rimangono incastrate tra un sanpietrino e l’altro.
Perché nero?
Mi fai perdere nel vuoto
Ti riempio dei miei racconti
Finisco per seccarmi...
Sono ironica perché porto con me la verde giovinezza
Certo sei la testimonianza che la vecchiaia rende affascinanti quando incorniciati dall’arte